La perdita di capelli è un problema estetico che in età avanzata diventa sempre più comune, ma esistono diverse varietà di calvizie e alopecia.
La calvizie è uno stato piuttosto frequente e spesso siamo portati a pensare che la motivazione che le cause di questo stato sia una sola. Esistono invece molteplici tipologie di calvizie – e diverse cause – di cui parleremo in questo articolo.
Le principali tipologie di calvizie e alopecia
- Alopecia androgenetica: dovuta a cause genetiche
- Alopecia areata: tipologia di alopecia che si manifesta su aree circoscritte
- Alopecia seborroica: questo tipo causata da un’abbondante produzione di sebo, è spesso associata all’alopecia androgenetica
- Alopecia da forfora: la forfora se non curata ispessisce il cuoio capelluto, danneggiando i bulbi piliferi
- Alopecia cicatriziale secondaria a lupus eritematoso: si tratta di una malattia che distrugge i follicoli
- Alopecia psicogena da stress: vasocostringe il follicolo e provoca la caduta del capello
- Alopecia decalvante: si contraddistingue per la formazione di pustole o di papulo-pustole che centrano il follicolo del capello (pustole follicolari) è una varietà di calvizie totale infrequente
- Alopecia attinica (da radiazioni): dovuta a lunga esposizione ai raggi ultravioletti e ai raggi x
- Alopecia senile: l’invecchiamento dell’individuo porta all’estinzione e all’atrofia del capello
- Telogen effluvium (perdita temporanea)
Alopecia Androgenetica Maschile, Femminile e Alopecia Areata: tra le forme più comuni
L’Alopecia androgenetica maschile si distingue per il progressivo diradamento all’attaccatura dei capelli e nella zona del vertice. Il suo stato di avanzamento è valutato utilizzando la “Scala di Hamilton” che distingue 12 gradi di calvizie, in base alla localizzazione e all’estensione.
Nel caso di alopecia androgenetica femminile si nota un diradamento nel vertice e nella regione frontale senza recessione della linea frontotemporale.
Nelle donne si distingue una graduale riduzione della massa dei capelli, tanto che spesso tagliano i capelli sempre più corti per mascherare questa diminuzione di volume. La gravità dell’alopecia androgenetica femminile è valutata utilizzando la “Scala di Ludwig“ .
Cure e rimedi per l’alopecia
Esistono numerosi protocolli di cura efficaci attuabili dove il follicolo non è non è ancora chiuso e i bulbi non sono già atrofizzati. In quest’ultimo caso, l’unica soluzione è dato dal trapianto dei capelli.
In tutti gli altri tipi di Alopecia in cui non siano atrofizzati i bulbi si può intervenire sia per rallentare la caduta dei capelli sia per favorirne la ricrescita.
Una soluzione estetica efficace è senza dubbio la tricopigmentazione. Quando la calvizie è irreversibile la dermopigmentazione del cuoio capelluto è la risposta estetica sicura. Il trattamento, assolutamente non invasivo, consiste nell’inserimento sotto la pelle di pigmenti per generare un effetto rasato o di maggiore densità. La tricopigmentazione è indicata sia per l’uomo che per la donna.
Associazione A.N.A.A.
Sensibilizza l’opinione pubblica sul fatto che L’Alopecia Areata non è una patologia contagiosa; non ci deve essere discriminazione a carattere sanitario e sociale.